Scegliamo di abbandonare l'Uruguay, abbastanza povero di attrazioni turistiche in questo periodo, per dirigerci nella provincia di Misiones in Argentina. Questa regione tropicale é un melting pot di culture argentina, paraguaya e brasiliana, dove per 150 anni le missioni gesuite hanno creato un ordine sociale molto particolare con l'evangelizzazione delle tribù guaraní. Da Montevideo un bus ci porta a Salto, dove trascorriamo due notti e ritroviamo internet con tutta la mole di cose da cercare per il seguito del nostro viaggio. Non che a Salto ci sia molto da fare, in più diluvia e siamo costretti dentro l'hotel una giornata intera. L'hotel non ha cucina, ma una pizzeria vicina fa delle pizze formaggiose all'uruguaya a un buon prezzo. A fine soggiorno, prendiamo un bus di sera per la vicina Concordia dall'altro lato della frontiera. Alla dogana Jade é oggetto di controllo da parte di un doganiere che fruga tra le valigie del nostro bus. La chiama tra tutti i passeggeri del bus perché si avvicini e chiederle a trabocchetto "Fai autostop?". A cui lei risponde "No, sono sul bus..." Sicuramente anche qui le barzellette sui carabinieri andrebbero forte. A Concordia aspettiamo il bus per Posadas che parte all'una e mezzo di notte. Notte in bus incredibilmente comoda e arrivo a Posadas alle 9 e mezzo per cambiare subito per San Ignacio Miní, un villaggio tranquillo dove visitiamo ciò che resta della missione gesuita meglio conservata dell'Argentina. Le rovine sono molto suggestive e la visita guidata molto interessante. Siamo contenti di essere venuti fin qui. Anche l'ostello é molto buono e ci offre una buona connessione internet per rimettere a nuovo i nostri profili couchsurfing in vista della Polinesia Francese, decidere quanto starci, e dove volare dopo le sperdute isole del Pacifico. Ricerche di voli, formalità per ottenere i visti, condizioni meteorologiche e attrazioni turistiche vedono la Nuova Zelanda, l'Indonesia e il Vietnam in competizione.

Per respirare un po' e staccarci dallo schermo facciamo una piccola escursione al parco Teyu Cuaré, dove osserviamo diversi insetti e uccelli strani. Incontriamo un simpatico guardaparco che ci consiglia la nostra prossima destinazione, El Soberbio, per ammirare una delle poche cascate longitudinali al mondo, il Salto del Moconà!