Dopo aver dormito come pietre ci presentiamo in stazione verso le 9. La signora dell'agenzia ci dice che non ci sono più posti per Rio Tranquilo, l'autista invece ha ancora spazio e ci prende comunque. Chissà cos'é successo... vabbé si parte! Il servizio é anche mezzo turistico nel senso che ogni tanto il van si ferma in punti panoramici e ci permette di apprezzare la bellezza della carretera. É solo un viaggio di 4 ore lungo il perimetro del lago General Carrera, ma il paesaggio e la vegetazione cambiano più volte. Incredibile Patagonia. É impressionante e abbastanza costante la presenza di grandi cespugli di rosa canina con centinaia di bacche arancioni. Arriviamo verso le 13 e 30 a Puerto Rio Tranquilo, famoso per essere la base dei tour per le capillas de marmol, più che un villaggio é un buco con 6 strade. E la gente sembra accettare i turisti come un male necessario. Piove e iniziamo la nostra ricerca di alloggi. Ospitalità patagonica, un signore non ci fa entrare a dare un'occhiata alle stanze perché altrimenti sporchiamo tutto. Lo lasciamo dicendogli che andremo a sporcare altrove. L'offerta é composta in maggior parte da cabañas, piccoli appartamentini indipendenti per 3 o 4 persone. A furia di girare per le 3 strade, finiamo per incrociare nuovamente altri 2 giovani turisti che erano sul nostro bus. Ci presentiamo e scopriamo che si tratta di Shannon da Chicago e Alessio da Terralba. Shannon é particolare (per un'americana) in quanto parla molto bene spagnolo, cosa molto rara che denota una certa curiosità. E Alessio é il primo sardo che incontro in uno dei miei viaggi! Mi assomiglia abbastanza dato che anche lui ha lasciato la Sardegna più o meno nello stesso periodo per andare a vivere a Londra. La finiamo a passare un pomeriggio parlottando davanti a un mate e del thé, tanto fuori piove. Poi facciamo colletta e Alessio cucina per tutti sfruttando le sue abilità di chef, e io che di solito sono l'addetto ai fornelli mi prendo una vacanza, per occuparmi della stufa che non vuole proprio restare accesa!

L'indomani partiamo per fare il tour delle capillas de marmol con l'idea di stare sotto la pioggia, ma sorpresa, non piove! Dalla barca ammiriamo le prime luci sulla costa e un lago calmissimo. Il tour é velocissimo, molto caro per quel che é, un po' come tutta la Patagonia! Ok la natura é stupenda, ma quasi tutti i servizi, anche quelli più scadenti sono sempre cari... non una meta per tutte le tasche. Il resto della giornata é calmo e ne approfittiamo per organizzare il resto del viaggio (a maggio andiamo in Polinesia Francese!). La mattina dopo partiamo in bus per Cerro Castillo mentre Shannon va a Coyhaique e Alessio resta per visitare il glaciar Exploradores.